A Mittersill si trova il centro informazioni del Parco nazionale degli alti Tauri, questa località è inoltre una estremità della Felbertauernstrasse che collega a sud Matrei in Osttirol ed a nord Mittersill, nel mezzo 38km di ottima strada di montagna, aperta tutto l’anno, con 5 km di Felberntunnel. Il tratto attraversa il Parco Nazionale ed offre quindi, in alcuni punti, la possibilità di deviazioni per escursioni in splendide zone montane, quali ad esempio alcuni sentieri che scendono dal Posteggio “Elisabethsee” al sottostante lago e torrente.
Per anni, percorrendo questa strada nel corso dei miei viaggi di lavoro venivo attratto da un cartello posto su un piccolo incrocio, pochi chilometri dopo aver lasciato Mitersill in direzione sud: all’uscita di breve tratto coperto prima di un tornante, notavo questa stradina che deviava sulla destra inerpicandosi verso la montagna e mi ripetevo che, un giorno, avrei deviato per andare a scoprire cosa ci fosse sopra.Nel settembre 2021, al primo viaggio all’estero “post Covid”, al rientro dalle ultime visite a clienti, nonostante la pioggerellina la macchina, stanca di sentire la mia litania, deviò da sola e portandomi alla scoperta della stradina.
La deviazione si rivelò molto interessante data la possibilità di raggiungere l’HINTERSEE sia in macchina che a piedi, a seconda dalla Volontà, dall’allenamento e dal tempo disponibile e considerando il paesaggio che attraversava.Sono solo 4k dall’inizio della deviazione, quasi subito si trova uno spiazzo poter lasciare la macchina, ma si può proseguire, in salita percorrendo una carreggiata, talvolta stretta ma asfaltata, ed oltrepassando alcuni spiazzi ed un paio di malghe, sino giungere, al termine della strada, al comodo posteggio a pagamento, sterrato ma comodissimo e da cui proseguire.Dal posteggio inizia un facilissimo sentiero che conduce al Lago prima e poi alla sponda opposta, dove, ben visibile, si trova una Jusenstation; sulla destra invece, oltrepassato un piccolo ponticello sull’emissario del lago, si può percorrere un buon tratto tra Bosco e Lago, evitando di disturbare gli animali al pascolo. Ho saggiato l’esperienza e mi è rimasta la voglia di riprovarla, con più tempo e possibilmente meno pioggia. Alla Prima occasione per scelta abbiamo oltrepassato il ponticello costeggiando il lago e scavalcando radici di alberi, al fine di evitare la folla che proseguiva verso la Jusenstation; nonostante la pioggia il posteggio era quasi pieno anche con alcune corriere.

